MERCALLO Mezzogiorno di caos martedì scorso in pieno centro a Mercallo: due uomini, entrambi nordafricani, hanno rischiato il linciaggio dopo aver messo a segno un furto all’interno del bar “Pino” di piazza Balconi. I due stranieri, infatti, sono stati rincorsi con i bastoni da alcuni cittadini del posto: uno dei due si sarebbe rinchiuso in macchina, il secondo, invece, è riuscito a scappare con il bottino tra le mani.
Mezzo paese si è mobilitato per dare la caccia ai fuggitivi: il più anziano è stato poi identificato dai carabinieri che nel frattempo erano intervenuti sul posto. L’uomo è stato denunciato a piede libero per furto in concorso. A Mercallo quella di martedì è stata una mattinata molto movimentata. Tutto ha avuto inizio intorno a mezzogiorno quando i due africani, uno più anziano e l’altro forse neanche ventenne, dopo aver chiesto informazioni sulla presenza di un tabacchino in paese hanno raggiunto quello della piazza.
La dinamica è ancora da ricostruire ma sembra che a un certo punto uno dei due, approfittando forse di un momento di distrazione del titolare del bar che intanto si stava occupando anche di altri clienti, ha arraffato un contenitore nel quale erano state ammassate le monetine svuotate da alcune macchinette elettroniche. In un batter d’occhio il ragazzo si è impossessato dei soldi sgattaiolando rapidamente fuori a piedi.
A quel punto si è scatenata una vera e propria caccia al ladro che ha coinvolto diversi passanti. «Lo hanno inseguito con dei bastoni – racconta una donna – ma lui è riuscito a scappare». Molto probabilmente si è avventurato nelle zone boschive riuscendo, almeno per il momento, a farla franca. Il presunto complice invece si era rintanato in macchina: «Un ragazzo si è messo sul cofano – racconta un passante – gli hanno impedito di fuggire». I carabinieri sono arrivati e hanno riportato ordine in piazza, scongiurando anche guai peggiori per l’autore del furto “braccato” dagli inseguitori. Nel frattempo le indagini stanno proseguendo con l’obiettivo di identificare il fuggitivo.
b.melazzini
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