11 Lug 2011
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SARONNO Per riuscire a pagare la multa dovranno rinunciare alle vacanze: è la disavventura capitata ad una coppia di pensionati, una 70enne e il marito 80enne, che si sono rivolti a Michele Castelli, presidente di Assarcom per rendere pubblica la propria storia.
Tutto è iniziato lo scorso gennaio quando l’utilitaria guidata dalla donna era stata fermata ad un posto di blocco cittadino per un controllo di routine. Agitata dalla presenza del vigili la saronnese non era riuscita a trovare il portafoglio dove c’era
la patente. Così il vigile non aveva potuto far altro che comminarle una multa da 38 euro con l’obbligo di presentarsi al comando di piazza Repubblica per esibire il documento di guida e dimostrare di esserne realmente in possesso.
Poche ore dopo la donna ha ritrovato il portafoglio sotto il sedile, dove era scivolato mentre lo cercava affannosamente nella sua capiente borsa. E così, già il giorno successivo, si era presentata al comando di piazza Repubblica. «Ho pagato la multa – racconta la signora – ma nessuno mi ha detto che avrei anche dovuto, fisicamente, mostrare la patente. Non avevo proprio capito. Me ne sono andata sicura che tutto fosse a posto».
Qualche settimana fa è arrivata la doccia fredda: la donna ha ricevuto un verbale da 413 euro, per non avere rispettato l’obbligo di esibizione della patente.
«Mi è crollato il mondo addosso -ammette – io e mio marito siamo pensionati e già normalmente non è facile sbarcare il lunario. Per noi si tratta davvero di molti soldi, non abbiamo potuto fare altro che cancellare le ferie, che già avevamo programmato».
e.romano
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