28 Set 2012
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Clio, best-seller di Renault, arriva alla quarta generazione dopo una storia che l’ha confermata come un costante riferimento per il mercato delle quattroruote grazie a 12 milioni di unità vendute dal 1990 ad oggi. Capitalizzando queste qualità e il fatto di essere un’auto adatta a ogni occasione nella vita quotidiana, Renault presenta oggi una versione aggiornata (anzi rivoluzionata) che pone l’accento su un nuovo stile e una nuova immagine soprattutto nel design.
La commercializzazione scatterà ad ottobre per la berlina e nel primo trimestre 2013 per le altre versioni Break e R.S. L’operazione rinnovamento è fondata sulla nuova, duplice, proposta multimediale Smart Nav e Renault R-Link, sul miglioramento del telaio e su una gamma di motorizzazioni leader per consumi ed emissioni di CO2: solo e 3,2 litri di gasolio per percorrere cento chilometri, un valore ai vertici del mercato dei diesel sulla versione Ecobusiness riservata alle aziende.
Ma il nuovo design conta moltissimo: il quarto capitolo della vita di Renault Clio, proposta esclusivamente con la formula delle 5 porte, si distingue per un frontale valorizzato dal grande logo cromato posto in posizione ancor più verticale, a contrasto sul fondo nero brillante della calandra, in linea con lo stile inaugurato dalla concept-car DeZir.
L’espressività del frontale è ulteriormente rafforzata dai gruppi ottici, sottolineati da elementi cromati, e dalle luci diurne a led, mentre le maniglie posteriori sono ora integrate nel montante. I designer hanno particolarmente curato l’armonia delle proporzioni: con una lunghezza di 4,062 m, una larghezza di 1,731 m (retrovisori esclusi), ed un’altezza di 1,448 m, Nuova Clio è stata ribassata di 47 mm rispetto a Clio III. Le carreggiate sono state nettamente allargate (+34/+36 mm).
L’assetto ribassato procura una sensazione di stabilità a tutto vantaggio dell’aerodinamica. Di pro?lo, la nuova Clio conferma il suo stile da coup mentre il rapporto dimensione delle ruote/altezza dell’auto aumenta, conferendole maggior dinamismo. Il parabrezza è più avanzato e cambia anche il rapporto tra superficie laterale lamierata e superficie vetrata (2/3 di lamiera per 1/3 di vetratura.
Fin dalla versione di ingresso di gamma,infine, la qualità dei materiali è palpabile e il livello di equipaggiamento è stato migliorato con, tra l’altro, la doppia regolazione del volante in altezza e profondità, la divisione 1/3-2/3 del divano posteriore, gli alzacristalli anteriori e retrovisori elettrici, la card per l’accesso e avviamento senza chiave, ecc.
La proposta di personalizzazioni ruota attorno a tre scelte distinte (Elegant, Sport e Trendy) e ad una selezione di configurazioni e personalizzazioni che associano tinte esterne, un colore predominante per decorazioni e cerchi ed un tema grafico.
Daniele Vaninetti
m.sanfilippo
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