BIANDRONNO Quando è troppo, è troppo: la amministrazioni comunali di Biandronno, Comerio e Ternate non hanno nessuna intenzione di restare solo a guardare la situazione di Whirlpool: vi è comprensione per la situazione economica mondiale e le inevitabili ripercussioni su una azienda di così grande importanza internazionale, ma i tre sindaci sperano in una soluzione che non intacchi l posti di lavoro.
«Le amministrazioni da sole possono fare ben poco se non garantire la massima presenza e disponibilità per ogni necessaria azione – hanno dichiarato in un comunicato diffuso oggi – A tale proposito, considerato che il momento critico di Whirlpool si aggiunge a quello dell’Inda di Caravate, all’Ims di Saronno, alla Cartiera di Besozzo, all’Atea di Bardello e a tutti quei Comuni con situazioni lavorative critiche, proponiamo l’istituzione di un tavolo di lavoro permanente, con la presenza dalla Provincia, della Regione e delle forze politiche che rappresentano il territorio, con lo scopo di ricercare soluzioni affinché i posti di lavoro, in una Provincia storicamente produttiva ed attiva come la nostra, possano essere maggiormente tutelati».
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Intanto i lavoratori continuano la loro protesta, manifestando sia per strada che lungo la ferrovia.
j.bianchi
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