CASTELLANZA Nessuno vuole la farmacia comunale numero 2 di via San Camillo. Gestita dalla società Castellanza Servizi, ma di proprietà del Municipio, era stato aperto il bando d’asta pubblica per la cessione. «Unitamente alla titolarità della farmacia – si leggeva nel bando – forma oggetto di cessione il ramo d’azienda commerciale che vi è connessa, comprensiva di beni mobili, di arredi, di magazzino e di personale che fanno capo a Castellanza Servizi s.r.l.».
L’importo posto a base d’asta,
riferito esclusivamente alla titolarità della licenza della farmacia, era di due milioni di euro.
Nessuna offerta è però pervenuta al Comune né da parte dei dipendenti stessi della farmacia né da parte di altri soggetti.
A questo punto, la parola passa al consiglio comunale. Nella prossima seduta, che si svolgerà il 2 marzo, si discuterà proprio della possibilità di procedere alla vendita attraverso una trattativa privata.
e.romano
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