Parigi, 16 apr. (TMNews) – Victoria adesso ha un po’ più di un mese, ma è una bimba speciale, nata grazie a un intervento che non ha precedenti in Europa: un innesto di tessuto ovarico tra gemelle. “Mamma e figlia stanno bene” ha dichiarato Guy Kerbrat, dell’ospedale Parly II-Le Chesnay nella regione parigina, ostetrico-ginecologo che l’ha aiutata a nascere.
“E’ la prima volta al mondo che viene provato un innesto di questo genere tra gemelle portatrici della sindrome di Turner”, un’anomalia cromosomica piuttosto rara, spiega il professor Jacques Donnez, il ginecologo dell’università cattolica di Louvain, Bruxelles, che ha realizzato l’impianto attraverso una mini-apertura dell’addome. Gli innesti fra gemelle monozigotiche consente inoltre di evitare il trattamento anti-rigetto che costituirebbe un problema per una gravidanza.
Karine, la madre, presentava una menopausa precoce a causa delle sindrome di Turner, con assenza di ovaie. Sua sorella gemella, la donatrice, pur affetta dalla stessa sindrome, ha delle ovaie normali e ha avuto due figli.
Qualche mese dopo l’impianto, la paziente ha recuperato un ciclo normale e poi è rimasta incinta naturalmente, senza neppure bisogno di far ricorso alla fecondazione in vitro, precisa il dottor Donnez.
Fcs
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