Bruxelles, 24 nov. (TMNews) – L’ambizioso progetto di produrre energia rinnovabile nel Maghreb e in Medio Oriente da esportare in Europa ha cominciato a prendere forma oggi a Bruxelles con la firma di un accordo tra il Consorzio privato europeo Dii (Desertec Industrial Initiative), di cui sono soci 21 imprese europee (per l’Italia Enel Green Power, Terna e Unicredit), e Medgrid, che riunisce gestori di reti di trasporto di elettricità di diversi Paesi europei, responsabile della creazione delle connessioni sottomarine.
“C’è ora la prospettiva concreta di vedere l’energia solare ed eolica prodotta a beneficio dei cittadini di Europa, Africa del Nord e Medio Oriente e a vantaggio dei due mercati”, ha commentato il Commissario europeo per l’Energia, Gunther Oettinger. Fino a oggi, gli unici progetti concreti di impianti solari riguardavano Marocco ed Egitto.
L’obiettivo del progetto, del valore di diversi miliardi di euro, è di coprire il 15% della richiesta europea di elettricità entro il 2050. La rete di interconnessione dovrebbero cominciare a funzionare a partire dal 2020.
(fonte Afp)
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