A partire dalle ore 12 di sabato 12 gennaio la Cooperativa Città Alta organizzerà al Circolino di Vicolo S. Agata 19 un pranzo gratuito al quale parteciperanno gli anziani residenti, attualmente o in passato, nel quartiere Città Alta.
Una tradizione che ha l’obiettivo di riunire persone che vivono oggi in luoghi e contesti diversi, ma che hanno mantenuto rapporti d’amicizia tra loro e legami affettivi con il quartiere. Un momento di aggregazione che si ripete da oltre 25 anni il sabato successivo l’Epifania, quando le sale del Circolino si riempiono di ospiti speciali.
Un centinaio di persone che con il passare degli anni sono diventate più sagge e riflessive, ma che non hanno perso la verve degli anni della gioventù, continuando a dispensare sorrisi calorosi e sinceri. Gli anziani, i bisognosi e le persone sole residenti nel quartiere e negli antichi borghi, da San Martino a Borgo Canale, sono quindi invitate a partecipare all’appuntamento prenotandosi al Circolino o al numero 035.218568 entro la giornata di venerdì.
Un’attenzione, quella verso gli anziani, che da sempre è tra i capisaldi della Cooperativa stessa. Gli utili del Circolino, vero ed unico motore economico della Cooperativa Città Alta, vengono infatti utilizzati per promuovere e finanziare una variegata serie di attività sociali, tra cui il servizio di consegna di pasti a domicilio a persone anziane, con problemi di salute o in difficoltà economiche.
Dai timidi inizi nel lontano 1981 la Cooperativa Città Alta è nata e cresciuta nel quartiere, cercando di ricucire gli strappi che le trasformazioni economiche e sociali stavano creando nel tessuto popolare. Nel corso degli anni ha agito per il benessere della collettività, preservando i principi cardine che mantengono viva una comunità, rispondendo con coraggio e determinazione ai cambiamenti e alle novità.
Ha lavorato per sostenere soprattutto le fasce più deboli e a rischio, come anziani e minori, ma ha altresì esteso il suo raggio d’azione ai diversi bisogni che la comunità stessa chiedeva di soddisfare. In tutto questo, la Cooperativa Città Alta non è intervenuta da sola ma ha saputo coinvolgere e sostenere le risorse importanti del territorio, creando un lavoro di rete e di collaborazione. E oggi questo lavoro continua, così come i soci continuano ad impegnarsi per gli altri, credendo innanzitutto in loro stessi.
m.sanfilippo
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