Dopo l’incidente mortale a Luvinate arriva l’autovelox

LUVINATE Un autovelox fisso da posizionare a circa metà del rettilineo di via Vittorio Veneto a Luvinate, o in alternativa dei dissuasori di velocità per controllare il traffico. La giunta di Luvinate prende provvedimenti sulla sicurezza della statale 394, che attraversa il paese e congiunge Gavirate con Varese, dove attorno alle 19 di mercoledì ha perso la vita Angelo Nicolicchia.

L’uomo di 53 anni residente a Verbania stava percorrendo via Vittorio Veneto in direzione Luvinate in sella alla sua moto, quando per motivi ancora da accertare, all’altezza dell’incrocio con via Bosisio, si è scontrato con un’altra moto guidata da un giovane di Casciago, che è invece uscito praticamente illeso dal sinistro.

«Chiederemo al nuovo prefetto – annuncia l’assessore Fabio Brusa – la possibilità di posizionare un autovelox fisso su via Vittorio Veneto; non certo per fare cassa ma per far diminuire la velocità ad automobilisti e motociclisti»

b.melazzini

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