New York, 22 lug. (TMNews) – Il dipartimento della Giustizia Usa sta preparando mandati di comparizione nei confronti di News Corp, nel quadro di un’indagine preliminare su sospetta corruzione di funzionari stranieri e intercettazione telefonica illegale. Secondo quanto hanno detto fonti governative al Wall Street Journal i mandati sono tesi ad acquisire informazioni sui possibili reati commessi dal gruppo mediatico di Rupert Murdoch. La sede americana del gruppo avrebbe commesso il reato di corruzione di funzionario straniero se avesse pagato poliziotti britannici per avere informazioni, e di intercettazione illegale se avesse ascoltato le segreterie telefoniche di vittime e familiari degli attentati dell’11 settembre. Quest’ultimo possibile reato è oggetto di un’indagine già cominciata da parte dell’Fbi.
La fonte ha detto al Journal (che appartiene a News Corp) che i mandati non sono stati ancora approvati. E oltre al diparitmento della Giustizia potrebbe indagare anche la Sec, l’autorità che vigila sui mercati, poiché il titolo è quotato a Wall Street.
Secondo la Bbc potrebbe partire un’inchiesta dell’Fbi anche sul sospetto hacking del telefono cellulare dell’attore Jude Law, che lo stesso Law ha denunciato alle autorità. Nel 2003 il tabloid News of the World, che è stato chiuso in seguito a uno scandalo relativo proprio a intercettazioni, avrebbe ascoltato illegalmente conversazioni tra Law e un’altra persona, pubblicando un articolo contenente quello che si erano detti. Le conversazioni sarebbero avvenute mentre Law era negli Usa e parlava su una rete americana, e dunque le indagini sono di competenza Fbi.
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