L’Assemblea No Elcon accusa «Il Comune ci rema contro»

Castellanza L’Assemblea popolare No Elcon accusa il Comune di Castellanza di voler impedire l’accesso agli atti relativi al procedimento regionale di valutazione di impatto ambientale del progetto della Elcon e la diffusione degli stessi.
La Elcon vorrebbe insediare un impianto per il riciclo di reflui chimici e industriali nell’area ex Montedison di Castellanza. Da più parti si sono levate opposizioni a tale iniziativa. Tra gli altri sono nati il Comitato Valle Olona respira e l’Assemblea

popolare No Elcon.
Diverse le richieste formulate negli ultimi mesi da un membro del gruppo all’Amministrazione comunale relativamente alla possibilità di accedere agli atti. Il Comune da parte sua, nelle risposte inviate al richiedente, ha però posto dei distinguo. Alcuni documenti si possono leggere e scaricare dal sito di Regione Lombardia: di questi si può prenderne anche visione ed ottenere copia rivolgendosi agli uffici comunali competenti. Altri documenti invece non sono visibili o perchè su alcuni elaborati tecnici Elcon ha posto il vincolo di riservatezza o perchè il procedimento di valutazione del progetto dell’impianto di riciclo di reflui chimici è ancora in corso. Nelle risposte, il Comune ha precisato che titolare della procedura è Regione Lombardia, dunque questa dovrebbe valutare l’opportunità dell’accesso. Manca inoltre, sempre secondo il Comune, il requisito, previsto per legge, della sussistenza di un interesse concreto ed attuale corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento per cui è chiesto l’accesso.
L’Assemblea popolare non è d’accordo, ritenendo che un «sacrosanto diritto» è stato negato.
Mariagiulia Porrello

f.artina

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