Mosca, 22 lug. (TMNews) – La 20enne moscovita Maya ha fatto a lungo le prove sulla Lada del papà per uno dei lavaggi-auto più sexy della storia della politica russa. In due pezzi insieme alle amiche si è data da fare con la pompa d’acqua, il sapone e la schiuma per rendere brillante l’automobile rigorosamente prodotta in Russia. In una dimostrazione sul piazzale dell’Università di Mosca ‘a sostegno’ del premier Vladimir Putin e della sua strategia per favorire il settore automotive nazionale.
Il gruppo si chiama “A me piace veramente Putin”: ninfette scatenate appassionate del primo ministro. Tutte curve e pronte a tutto per ribadire il loro credo politico. Entusiasti turisti e passanti. Meno la polizia che si è avvicinata per fermare il lavaggio-auto improvvisato. Ma gli agenti si sono fermati dopo aver capito in onore di chi era. Originale l’idea. Meno l’associazione ninfette-Putin, visto che ormai è un fiorire di gruppi di belle ragazze che su Internet mostrano le proprie grazie sostenendo di farlo per Vladimir Vladimirovich.
Da ultime le fanciulle dell’Esercito di Putin. Una specie di gruppo di cheerleader o di ‘veline’ un po esagitate e pronte a strapparsi la maglietta: sul social network russo “VKontakte” e su Livejournal invitano a “scendere in campo” per il primo ministro russo. Ed è chiaro il messaggio in una Mosca che non ha ancora un candidato ufficiale al Cremlino per il 2012.
“Mostreremo che Putin è sostenuto da molti, e pure dalle ragazze belle e intelligenti”, dicono.
E come sostenere Putin? Mettendosi addosso una maglietta bianca per poi strapparsela, ponendo in bella vista tutte le curve. Si invita quindi a entrare nell'”Esercito” e prendere parte al concorso per il miglior filmato “per Putin”. L’autore del video originale vincerà un iPad 2. Per oggi avevano indetto anche un raduno.
Certo a confronto erano delle dilettanti le sudentesse della facoltà di giornalismo dell’Università di Mosca autrici-protagoniste di un calendario osè per il compleanno del premier lo scorso 7 ottobre. E mai come oggi è di moda la vecchia battuta, riservata alle ragazze che manifestavano il loro favore per l’ex spia: “Ti piace Putin, tesoro? Mettiti in fila”.
Cgi
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