Bimbo travolto sulle strisce Ed è bufera sulla sicurezza

CASTELLANZA Incidente in via Piola: a rischiare grosso, un bambino di nove anni. E’ successo ieri mattina alle 7.50, in un momento di grande traffico in città, mentre molti castellanzesi si stavano recando al lavoro e altri, invece, dovevano raggiungere la scuola. Proprio come il ragazzino investito.

Quest’ultimo, un bambino di Castellanza, stava camminando verso l’istituto Maria Ausiliatrice, senza essere accompagnato dai genitori. Mentre attraversava la strada regolarmente, sulle strisce pedonali, all’altezza dell’incrocio con via Marconi, è sopraggiunta un’utilitaria, che l’ha urtato. Alla guida dell’automobile c’era una ragazza di 27 anni residente a Solbiate Olona che dal centro città si stava recando verso la periferia di Castellanza.

Alcuni passanti hanno aiutato lo scolaro. Sono stati chiamati il 118, la polizia locale e i genitori. Il bimbo è stato quindi trasportato alla vicina clinica Mater Domini. Per fortuna le sue condizioni non sono gravi. Il ragazzino ha riportato danni ad una caviglia e forse dovrà essere operato per sistemarla.

A causare l’incidente, una distrazione della donna alla guida, che, complice forse anche il grande traffico della mattina, non ha visto l’alunno attraversare la strada. Quello avvenuto ieri mattina rimane comunque un episodio isolato, dovuto alla probabile negligenza di una automobilista. La strada, secondo la polizia locale, non è pericolosa e non è più o meno trafficata di altre.

Da qualche tempo in via Piola sono stati installati due dossi, nella zona dell’incrocio con via Santa Liberata. Il loro scopo principale è di segnalare a chi deve recarsi verso piazza Castegnate o via Moncucco, il restringimento dell’arteria.

Anche gli abitanti della zona non considerano via Piola una strada a rischio. «Vivo qui da dieci anni – afferma una residente – ma dal punto di vista del traffico e della viabilità non ho mai riscontrato problemi. Passo spesso da via Piola, è sempre stato tutto tranquillo». Dello stesso avviso è un altro castellanzese, Franco Della Valle: «Il punto in cui è stato investito il bambino – queste le sue parole – non è pericoloso, non è successo mai niente di negativo, anche perchè non è una strada frequentatissima».

A pensarla diversamente è invece Jackaj Sokol, proprietario della pizzeria d’asporto Jolly pizza, situata in prossimità dell’angolo tra via Piola e via Piave. «Secondo me la strada è pericolosa – afferma – le persone, quando guidano, tengono premuto troppo l’acceleratore. Soprattutto in fase di curva la velocità è eccessiva. Devo dire che la situazione è cambiata da quando hanno chiuso per lavori corso Matteotti. Ora da via Piola transitano più auto, il traffico è aumentato e così anche i rischi».

s.bartolini

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