Samarate – Si svolgerà il prossimo 31 gennaio la commissione Servizi sociali richiesta da Samarate città viva per esaminare i criteri di assegnazione dei 20 alloggi popolari realizzate nell’ambito dell’intervento ex Alceste Pasta.
Si tratta di appartamenti costruiti dalla cooperativa «Montevecchio» che ha realizzato le nuove palazzine in via Locarno, da affittare a canone moderato o con patto di futura vendita. Il compito di assegnare gli alloggi spetta alla società che li ha costruiti ma,
visto che per realizzarli ha ricevuto un contributo di poco più di 1 milione di euro dalla Regione Lombardia, le opposizioni chiedono che ci sia un controllo pubblico sui criteri di affidamento.
Un’istanza che la forza guidata in consiglio comunale da Pietro Bosello aveva depositato alla fine dello scorso mese di novembre. Ancora lo scorso 10 gennaio, però, la cooperativa non aveva trasmesso al municipio la documentazione relativa ai requisiti di accesso delle famiglie che hanno chiesto di poter accedere a questi 20 appartamenti.
In quella stessa data, da via Vittorio Veneto è partito un sollecito rivolto alla società costruttrice. «Credo che al massimo la prossima settimana riceveremo il materiale richiesto», rassicura però l’assessore ai Servizi sociali Valentino Celotto, «da parte loro c’è la massima trasparenza sul fornire la documentazione». Una volta arrivata in comune, «saranno gli uffici a controllare che i requisiti richiesti siano corretti». Come detto però, su richiesta di Scv, della questione si occuperà anche la commissione convocata per il 31 gennaio alle 18.30 in municipio. (R. Sap.)
p.rossetti
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