Gerusalemme, 1 ott. (TMNews) – Il Primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha condannato le dichiarazioni di “odio” pronunciate oggi dalla Guida suprema della Repubblica islamica dell’Iran, Ali Khamenei, che ha invocato la creazione di uno Stato palestinese al posto di Israele.
“Le dichiarazioni cariche di odio degli ayatollah che inneggiano alla distruzione di Israele rafforzano la nostra determinazione a tenere duro per garantire la sicurezza dei nostri cittadini e ad esigere che Israele sia riconosciuto come Stato ebraico”, in un qualsiasi accordo di pace, ha dichiarato il Primo ministro, secondo una nota ufficiale. “Israele continuerà a lavorare per la pace, assicurandosi che la sicurezza dei suoi cittadini sia garantita per le generazioni future”, ha proseguito Netanyahu.
Un qualsiasi piano che divida la Palestina “è inaccettabile”, ha ribadito oggi l’ayatollah Khamenei inaugurando una conferenza internazionale a Teheran sulla Palestina. “Un piano che preveda due governi equivale ad una accettazione di un governo sionista sulla terra di Palestina”, ha esclamato ancora il numero uno iraniano che ha nuovamente chiamato Israele “tumore canceroso”. “L’obiettivo finale è di liberare tutta la Palestina, dal Mediterraneo al mar Morto”, ha concluso Khamenei.
Alla conferenza partecipano rappresentanti parlamentari di una ventina di Paesi oltre ad esponenti palestinesi come il capo di Hamas, Khaled Meshaal, e quello della Jihad islamica, Ramadan Abdallah. (con fonte Afp)
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