22 Gen 2013
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BUGUGGIATE Sindaco judoka per dire no alla violenza contro le donne. C’è, infatti, anche il primo cittadino di Buguggiate, Cristina Galimberti tra le persone iscritte al corso di autodifesa femminile promosso dal Comune.
Per il momento sono 34 le donne che hanno aderito al percorso gratuito: per la maggiore parte di tratta di residenti a Buguggiate ma numerose sono anche le donne di Azzate, Varese, Gazzada, su una totalità di ben 12 Comuni diversi.
A carico di chi partecipa c’è da sostenere solo una piccola quota di 5 euro per la copertura assicurativa e il certificato medico, gratuito, grazie a una convenzione con un nuovo medico di Buguggiate che ha sposato favorevolmente le finalità sociali dell’iniziativa. Casalinghe, studentesse universitarie, consigliere e libere professioniste, giovani mamme e signore mature: tutte accomunate dalla consapevolezza che ogni donna può essere in grado di sottrarsi alla violenza di cui è spesso vittima.
Sul tema le statistiche sono impietose considerando che si parla di oltre 1.000 casi all’anno, il numero reale è molto probabilmente superiore. . Il progetto era in cantiere da tempo: «L’obiettivo – insiste – è principalmente quello di far vincere la paura del contatto fisico che spesso blocca la donna che subisce l’aggressione, quindi si lavorerà anche sulla sfera psicologica delle emozioni. Era da tempo che pensavo ad un progetto dedicato proprio alle donne e alla loro sicurezza». «Perciò quando ho avuto il consenso alla sponsorizzazione da due aziende del territorio che lavorano quotidianamente per la sicurezza delle persone – conclude il sindaco – sono stata ben lieta di poter offrire gratuitamente il corso, come amministrazione».
P. Vac.
f.artina
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