Palermo, 1 mag. (TMNews) – Il miglioramento delle condizioni del mare nel Canale di Sicilia ha favorito una nuova ondata di approdi di immigrati a Lampedusa, e di avvistamenti di imbarcazioni a Sud della maggiore delle Pelagie.
Dopo l’arrivo, la notte scorsa, del motopesca con a bordo 461 profughi che avevano lanciato l’sos ieri pomeriggio, questa mattina al porto dell’isola ha attraccato un altro natante sul quale erano stipate 300 persone di origine subsahariana.
Intanto dalla Guardia di Finanza dell’isola, si apprende che un’altra imbarcazione, anch’essa con 300 immigrati provenienti dal fronte libico, è stata intercettata da due motovedette italiane ad una decina di miglia a Sud di Lampedusa. Le Fiamme gialle hanno avviato le operazioni di trasbordo dei migranti dalla “carretta” sulla quale viaggiavano ai mezzi italiani.
Nel frattempo, ormeggiata in rada, c’è sempre la nave Flaminia, appartenente alla flotta della Tirrenia, sulla quale ieri sono stati già imbarcati 720 profughi destinati ai centri d’accoglienza allestiti dal governo nel resto della Penisola.
All’interno del centro d’accoglienza di contrada Imbriacola, invece, sono ancora presenti i gli ultimi 77 immigrati tunisini arrivati due giorni fa, e che nei prossimi giorni saranno rimpatriati, così come previsto dagli accordi siglati il mese scorso tra il ministro degli Interni Roberto Maroni e il governo tunisino.
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