Dopo essere stata annunciata nei mesi scorsi, debutterà al prossimo Salone internazionale di Parigi la nuova Fiat Panda 4×4, l’unico modello a trazione integrale del segmento A ed erede di un best seller che fece la sua prima apparizione quasi 30 anni fa.
In casa Fiat non hanno dubbi: «Oggi la Panda di terza generazione a trazione integrale sposa appieno lo spirito di questi tempi, dimostrandosi capace di coniugare le consolidate capacità off-road ad un design rifinito ed un’architettura efficiente e compatta. Panda 4×4 è la migliore espressione della grande versatilità del modello: una vera “Super Panda” pronta ad affrontare con la stessa disinvoltura mulattiere di montagna e “giungla” urbana».
Oltre a una dotazione di serie capace di soddisfare il più esigente dei clienti, dal punto di vista tecnico la nuova generazione migliora ancora una volta se stessa e si conferma una degna concorrente di vetture off-road dalle dimensioni (e dal prezzo) ben più importanti. Proposto a cinque porte, il nuovo modello misura 368 centimetri di lunghezza, 167 di larghezza e 160 di altezza.
Nel concepire il look della nuova Panda 4×4, i designer del Centro Stile Fiat sono partiti dall’idea di rafforzare le caratteristiche estetiche puramente funzionali, aggiungendo un insieme di piccoli dettagli che ne rendono l’aspetto estremamente ricercato da mini-Suv polivalente.
L’estetica è, infatti, fortemente caratterizzata dalle marcate linee geometriche dei paraurti anteriori e posteriori, completi di riporti estetici color alluminio a sottolineare la presenza della protezione metallica sotto-scocca. Due nuovi colori esterni vanno ad arricchire la palette colori già esistente: l’arancio Sicilia (pastello) e il verde Toscana (metallizzato).
Gli interni riprendono le soluzioni adottate sulle versioni 4×2 con alcune importanti eccezioni: una nuova variante verde per la fascia che incornicia strumentazione e tascone porta-oggetti; sedili in tessuto dal design specifico in tre varianti-colore (verde, beige, arancio) arricchiti da dettagli in eco-pelle; pannelli porta anteriori e posteriori con inserti sempre in eco-pelle; e, infine, il mobiletto alto nel tunnel centrale che aggiunge un ulteriore vano porta-oggetti ai 14 già presenti sulle versioni 4×2.
Panda 4×4 è dotata di un sistema di trasmissione di tipo «Torque on demand», che si avvale di due differenziali e di un giunto controllato elettronicamente. Si tratta di una trazione integrale permanente gestita da una centralina elettronica che, attraverso l’analisi dei segnali veicolo, ripartisce la trazione sui due assali anteriore e posteriore in modo omogeneo e proporzionale secondo le condizioni di aderenza del fondo stradale.
I vantaggi che questo sistema offre sono l’assoluto automatismo del funzionamento e l’assenza di manutenzione. L’Esc (Electronic stability control) completo di funzione Eld (Electronic locking differential), aiuta la guida e sostiene meglio lo spunto in partenza su percorsi a scarsa aderenza (neve, ghiaccio, fango ecc.). In particolare, l’Eld agisce frenando le ruote che perdono aderenza (o slittano più delle altre), trasferendo così la forza motrice su quelle che hanno maggior presa sul terreno. Questa funzione è inseribile manualmente premendo il pulsante specifico posto davanti alla leva del cambio ed agisce sotto la soglia di 50 km/h.
Fiat Panda 4×4 è disponibile con due motorizzazioni, entrambe dotate di Start&Stop: il nuovo 0.9 Twinair Turbo da 85 cv e il diesel 1.3 Multijet II da 75 cv. Rispetto al 1.2 Fire della precedente generazione, il Twinair Turbo propone un incremento del 40% della coppia che, unita al cambio specifico a 6 marce con prima ridotta, garantisce un netto miglioramento delle capacità di partenza in salita, della qualità dello spunto, dell’elasticità e della ripresa. Un analogo miglioramento è percepibile sulla motorizzazione Multijet II grazie all’aumento della coppia del 30%.
Attenzione alla dotazione di serie che, tra l’altro, comprende il sistema Esc completo di Eld, il climatizzatore manuale, la radio CD/MP3, i cerchi in lega bruniti da 15″, gli pneumatici 175/65 R15 M+S, i retrovisori elettrici, la chiusura centralizzata con telecomando a distanza e i poggiatesta posteriori. A conferma della gamma più estesa e versatile della categoria, a Parigi debutteranno altre due importanti novità della famiglia Panda: le versioni Trekking e Natural Power.
La prima rappresenta il trait d’union tra la versione 4×2 e quella 4×4 in quanto propone un look off-road abbinato ad una trazione anteriore intelligente grazie alla tecnologia Traction+. Spazio sotto i riflettori parigini anche alla nuova Panda Natural Power equipaggiata con il 0.9 Twinair Turbo da 80 cv a doppia alimentazione (metano e benzina) che coniuga, in un unico propulsore, i vantaggi economici ed ecologici dell’alimentazione a metano con la tecnologia Turbo TwinAir.
Daniele Vaninetti
m.sanfilippo
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