Sit-in contro la Elcon Musica, slogan e tensioni

CASTELLANZAMusica e slogan contro la Elcon e il sindaco di Castellanza Fabrizio Farisoglio; cartelloni e striscioni a difesa della salute e dell’ambiente.

Questa mattina il tratto di corso Sempione davanti al polo chimico di Castellanza appariva quasi irreale: niente auto, tanti componenti delle forze dell’ordine in tenuta anti sommossa e circa 200 persone a manifestare in concomitanza con il sopralluogo tecnico indetto dalla conferenza dei servizi per valutare il progetto di un impianto di riciclo di reflui chimici proposto dalla società israeliana.

A ripetere la loro contrarietà al progetto sono stati i componenti del comitato valle Olona respira e quelli dell’assemblea popolare No Elcon, mentre un gruppo di lavoratori di Chemisol ha portato l’attenzione sui posti di lavoro.

Il Valle Olona respira è arrivato in corteo al polo chimico partendo dal Comune. Sul marciapiede lungo la strada sono stati disegnati degli scheletri e la figura della morte, mantello nero e falce in mano, ha guidato il gruppo. La delegazione della Conferenza dei servizi è stata accolta con fischi e cori.

Alle 12.30, al termine del sopralluogo, i sindaci hanno parlato al pubblico. «Il sopralluogo di oggi – ha dichiarato il primo cittadino di Marnate, Celestino Cerana – è stato un chiarimento, non un’occasione per dire sì o no all’impianto Elcon. Nessuno comunque vuole portare veleni qui, siamo tutti interessati al nostro territorio».

Al termine della manifestazione, ci sono stati momenti di tensione con le forze dell’ordine: la Digos sta visionando i filmati per sporgere denuncia contro alcuni membri del gruppo saronnese Telos che volevano bloccare l’uscita dei mezzi dei delegati dal polo chimico.

e.romano

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