Solbiate Olona Nonostante i timori causati dalle difficoltà finanziarie le difficoltà che sta attraversando Pedemontana, i cantieri di in provincia di Varese proseguono secondo cronoprogramma. L’opera, per quanto riguarda la “tratta A” che va da Cassano Magnago a Turate, è attualmente al 65 per cento di completamento. A Solbiate Olona, la canna est della galleria naturale lunga 400 metri di Solbiate Olona ha visto la luce lo scorso primo marzo, mentre per la canna ovest, mancano solo 40 metri di scavo.
«Siamo fuori dal tunnel – commenta con un sorriso il sindaco Luigi Melis – a breve l’intera galleria sarà completata e anche sulle compensazioni ambientali siamo fiduciosi, dato che la scorsa settimana i tecnici di Pedemontana hanno effettuato un sopralluogo in paese. I lavori sul nostro territorio non hanno subìto ritardi e questo ci conforta anche se non smetteremo di vigilare».
Il cantiere, almeno fino a Lomazzo sarà quindi completato, si spera, senza intoppi: Pedemontana ha infatti di recente annunciato che l’aumento di capitale di 100 milioni è stato completato con i 32 milioni che mancavano da parte dei privati. A versarli, però, è stata la società Serravalle sopperendo al mancato versamento da parte di Banca Intesa che ora dovrà garantire il prestito ponte da 200 milioni. Il primo cittadino solbiatese allarga lo sguardo: «Quello che più
ci interessa è che i cantieri aperti sul nostro territorio vengano portati a termine senza creare ulteriori disagi alla popolazione – sottolinea Melis – Certo è che, se Pedemontana dovesse fermarsi a Lomazzo, questa autostrada risulterebbe praticamente inutile a discapito, sempre, dei cittadini. La nuova giunta regionale ha già dichiarato che ci sono i soldi per la prima tratta, poi non si sa. Confidiamo nel Governo che ancora non c’è ma che speriamo possa garantire il completamento dell’opera».
Anche a Gorla Maggiore la galleria naturale che sbuca sul viadotto che sovrasta la Valle Olona è in dirittura d’arrivo: «E’ questione di metri – fa sapere Pietro Zappamiglio, assessore all’Urbanistica – poi anche la nostra galleria vedrà la luce. Da parte nostra, come Comune, non abbiamo mai riscontrato problemi o ritardi nel crono-programma dei lavori. Le opere di compensazione che abbiamo richiesto potranno essere realizzare solo a cantieri ultimati, quindi attendiamo. Io sono fiducioso sul fatto che Pedemontana arriverà fino a Bergamo. Ognuno, però, deve fare la sua parte». Intanto, i sindaci dei Comuni brianzoli della “tratta B2”, hanno firmato un documento congiunto, che punta proprio il dito sui ritardi e sulla mancanza di fondi per la realizzazione dell’opera.
f.artina
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