Ferno – «Se sono contento del nuovo supermercato? Insomma… per gli anziani quello in centro era decisamente più comodo». Ha aperto ieri, in via Trieste 136, il nuovo Tigros di Ferno. Un punto vendita decisamente più grande di quello che si trovava in centro, 1.400 mq. Nelle prime settimane si promettono numerose offerte e prodotti sottocosto. Ieri mattina sono stati in tanti a voler toccare con mano la novità. Attirati dalle offerte, con prodotti al 3×1, paghi uno e porti a casa tre, si sono formate lunghe code sulla Provinciale che porta al supermercato. Le auto erano parcheggiate un po’ ovunque e molti, arrivati poco dopo le 9 del mattino, sono riusciti a risalire in macchina solo verso le 11.30.
Ma qual è il primo commento dei clienti sul nuovo supermercato? Giudizio positivo per Agnese Bellin. «Sì, direi che va bene. Prima andavo a fare la spesa in quello in centro, ora verrò qui. E’ più ampio e c’è più roba, anche se oggi non l’ho potuta apprezzare. C’era troppa gente». Rosario Leuzzi ragiona sulla massiccia presenza di supermercati nella zona. «Oggi siamo venuti per provare la novità. Ma penso che se ci fosse qualche supermercato in meno,
forse anche loro guadagnerebbero qualche soldo in più». Il signor Rosario ricorda il Tigros di Lonate. «In quella zona, in poco meno di 2 chilometri, ci sono ben sette supermercati». Sabrina Soldavini abita a Lonate. «Un Tigros a Ferno può servire a chi è anziano e abita in questo paese. In pochi chilometri, però, ci sono veramente tanti supermercati diversi. Non so se servano tutti».
Molti discutono anche della posizione del nuovo punto vendita. «Non sono per nulla contento dello spostamento – dice Silvano Pavanello -. Prima era in centro, e per gli anziani era comodo. Ora invece è fuori dal paese e bisogna attraversare la statale. Un punto pericoloso per chi viene in bicicletta. Perché il comune non ha pensato di fare una pista ciclabile?». Di diverso avviso la signora Elisa Mazzola. «Sono proprio contenta. Io abito qui vicino e così posso venire a far la spesa a piedi. Poi questo è più bello, quello di prima era troppo piccolo». «Contento? Mica tanto – dice invece il signor Roberto Alievi -. Prima si poteva andare a far la spesa in centro con il carrellino. Ora bisogna prendere la macchina. Per gli anziani era più comodo prima». A suo dire il problema è legato agli affitti, che in centro sarebbero troppo alti. «Io abito a Sant’Antonino – dice Alievi -, prima in centro c’erano sette negozi. Ora no è rimasto uno solo».
Tiziano Scolari
p.rossetti
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