Travolto e ucciso dal treno «Serve più sicurezza»

VEDANO OLONA «Per evitare queste tragedie basterebbe mettere i “pettini” sotto il passaggio a livello, così nessuno riuscirebbe a passare con le sbarre abbassate». Passanti e pendolari sotto choc per la morte di Paolo Mosa, l’anziano investito da un treno mentre stava  attraversando il passaggio a livello quando le sbarre erano già chiuse. In tanti in paese dopo la tragedia chiedono a Ferrovienord un intervento forte di messa in sicurezza dell’attraversamento.

In attesa di capire bene cosa sia accaduto, un fatto certo è che sono tanti i cittadini, pedoni e ciclisti, che attraversano i binari con le sbarre già abbassate rischiando la vita. Un azzardo assolutamente da evitare. Persino ieri, con ancora la salma di Mosa sui binari e nonostante la presenza delle forze dell’ordine, che sono subito intervenute ammonendo il trasgressore, un uomo ha tentato di passare da una parte all’altra dei binari con le sbarre ancora chiuse. Una scena assurda. Se è successo in questo contesto di tragedia figuriamoci cosa può accadere quando è tutto normale e non ci sono le forze dell’ordine a vigilare.

«Certo che passano – racconta un anziano – basta fermarsi qualche minuto per rendersi conto che diventa una cosa normale. A piedi e in bicicletta. Un pericolo da evitare». Servono interventi strutturali: «Bisognerebbe utilizzare degli accorgimenti – ripetono – degli ostacoli sotto le sbarre, così che nessuno riesca ad attraversare quando sta arrivando il treno». «Ferrovie Nord – insistono – devono fare qualcosa, altrimenti si potrebbero verificare altri incidenti. Non si può morire in questo modo». P. Vac. 

b.melazzini

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