Libia/ Tpi chiederà tre arresti; Nato, andiamo avanti-punto

Bruxelles, 4 mag. (TMNews) – Il procuratore generale del Tribunale Penale Internazionale Moreno Ocampo ha anticipato al consiglio di sicurezza dell’Onu che chiederà tre mandati di cattura per crimini contro l’umanità in Libia. Non ha fatto i nomi ma tutto lascia pensare che i tre mandati riguarderanno almeno il leader libico Gheddafi e suo figlio Saif al islam. Da Bruxelles, intanto, il segretario generale della Nato ribadisce che la missione militare andrà avanti finché non saranno conseguiti i suoi obbiettivi mentre da Roma il ministro degli esteri Frattini alla vigilia della riunione del gruppo di contatto precisa che l’intervento militare prosegue ma esclude in ogni caso il ricorso a truppe di terra e di occupazione.

Rasmussen, ha ribadito oggi a Bruxelles che non ci
sono scadenze temporali precise per la fine della missione
militare dell’alleanza contro il regime di Gheddafi in Libia,
precisando che i raid aerei dell’alleanza cesseranno quando
saranno stati raggiunti tutti e tre gli obiettivi della missione:
“La fine degli attacchi contro i civili, il ritorno di tutti i
mezzi militari nelle loro basi e il libero accesso per gli aiuti
umanitari”.

“A questi tre obiettivi militari – ha spiegato Rasmussen durante
una conferenza stampa al quartier generale Nato – io ho aggiunto
l’esigenza che il colonnello Gheddafi se ne va, perché è chiaro
che è difficile che gli attacchi ai civili cessino fino a quando
resta al potere”.

A Roma, parlando alla camera, il
sottolineato il ministro degli Esteri Franco Frattini alla vigilia della riunione del gruppo di contatto ha affermato:
“Dal capo dello Stato, al governo, al
parlamento l’Italia dovrà essere unita nell’aiutare i civili che
soffrono, nel dare ai libici la guida del loro destino, senza mai
pensare a forze di terra e di occupazione nel loro paese”.

Sul terreno prosegue la battaglia di Misurata. Il regime ha annunciato di star considerando una proroga dell’ultimatum intimato agli insorti perché depongano le armi ma continua a bombardare la città, ormai allo stremo.

vgp

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