Atene, 6 ago. (TMNews) – Barriere di filo spinato e un enorme fossato: è il Muro che la Grecia vuole costruire tra sé e la Turchia per impedire l’ingresso ai migranti.
Oggi, il ministero greco della Protezione del cittadino ha annunciato la costruzione di una barriera in filo spinato, co-finanziata dal Fondo europeo per le frontiere esterne. Il progetto, in discussione da diversi mesi, costerà 5.498 milioni di euro e prevede “due barriere parallele in filo spinato lunghe 10,3 chilometri e alte tra i 2,5 e i 3 metri; saranno costruite sul confine vicino a Kastanies”, nell’area più frequentata dai migranti per attraversare il fiume Evros che separa Grecia e Turchia, secondo un comunicato del ministero.
Il quotidiano greco ‘Ta Nea’ ha rivelato, la scorsa settimana, che la Grecia sta costruendo un fossato di 120 chilometri nei pressi dell’Evros per proteggere la regione dalle esondazioni del fiume e impedire l’immigrazione clandestina. Il fossato – la cui realizzazione è stata decisa dopo uno studio dell’Università di Salonicco – è “un’opera di irrigazione e prosciugamento” che potrebbe anche servire per “dissuadere i migranti”, aveva dichiarato una fonte del ministero della Difesa.
(con fonte Afp)
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