01 Mar 2012
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GEMONIO E’ stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Cuvio un artigiano 55 enne residente a Gemonio, responsabile di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori nei confronti dell’ex moglie. I rapporti tra i due coniugi da tempo si erano deteriorati per diverse incomprensioni e avevano indotto la donna a richiedere la separazione. L’uomo non aveva accettato tale decisione.
Per la donna sono cominciati i guai. L’ex marito, infatti, ha iniziato a porre in essere comportamenti vessatori nei confronti dell’ex moglie, che nel tempo è stata costretta a subire percosse, minacce di morte, telefonate moleste e danneggiamenti da parte del 55 enne. Le indagini condotte dai carabinieri sulla scorta delle denunce della donna hanno consentito ai militari di delineare con estrema chiarezza tutta la vicenda.
Il 3 agosto dello scorso anno il Tribunale Civile di Varese aveva imposto all’uomo, l’abbandono del tetto coniugale.Ciò non aveva sortito gli effetti sperati. Il successivo 14 ottobre il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Varese, preso atto delle ripetute azioni delittuose commesse dal 55 enne, ha applicato a questo la misura coercitiva dell’obbligo di lasciare immediatamente l’abitazione coniugale, con contestuale divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dall’ex moglie.
Anche questa misura non ha sortito tuttavia gli effetti sperati. L’uomo, infatti, ha reiterato le minacce di morte nei confronti della donna.
I Carabinieri di Cuvio hanno raccolto gli ulteriori elementi a supporto di una richiesta per l’applicazione di una misura cautelare a carico del 55 enne. Il Gip di Varese, valutata la pericolosità dell’uomo, ha emesso pertanto un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, eseguita dai militari di Cuvio. L’uomo è ora rinchiuso nel carcere dei Miogni.
e.marletta
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