Resta in carcere l’albanese di 41 anni che ha sequestrato per ore la compagna Letizia costringendola a calarsi da una delle finestre dell’abitazione comunale di via dei martiri a Vedano dove la coppia viveva. Il gip Giuseppe Battarino ha convalidato l’arresto per sequestro di persona accogliendo la richiesta di misura di custodia cautelare in carcere del pubblio ministero Annalisa Palomba. Odobashi ascoltanto ieri mattina si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Poche ore prima, però, l’uomo aveva spiegato la natura del gesto: pubblicizzare la propria situazione di difficoltà. In sintesi quanto andato in scena martedì mattina a Vedano Olona sarebbe stato uno sorta di show pianificato dall’uomo per ottenere l’attenzione delle televisioni. Non è chiaro a quale trasmissione l’albanese mirasse, trattandosi di un litigio con la fidanzata avrebbe potuto ambire ad un talk show pomeridiano. In ogni caso l’atteggiamento di eccessivo protagonismo mostrato dall’uomo è stato stigmatizzato dal gip nell’ordinanza firmata nella mattinata di ieri. Proprio il riferimento alla voglia di tv mostrata da Odobashi, come se lo schermo potesse risolvere ogni problema al mondo, è stato definito quale malcostume, per altro ormai imperante, dal giudice per le indagini preliminari. L’albanese per ora resta in carcere: il difensore sta valutando il ricorso al tribunale del riesame per addolcire la misura di custodia a carico dell’albanese.
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