VARESE Rischia di cambiare tutto per il futuro della provincia di Varese. Il doppio colpo di scena è arrivato da Roma, dove la riforma degli enti locali sembra giunta a un punto cruciale.
La prima novità potrebbe emergere dagli emendamenti in discussione in Commissione affari costituzionali del Senato, che prevedono, tra l’altro, la possibilità che in caso di accorpamento diventi capoluogo di provincia la città più popolosa. Varese quindi potrebbe scalzare Como, ribaltando così le prospettive a svantaggio dei cugini lariani. Ma tra le possibilità c’è anche quello che non cambi nulla. Il Pdl infatti ieri ha posto in Senato la pregiudiziale di incostituzionalità sul decreto legge di riordino delle province. Se approvata, costringerebbe il Governo a riscrivere il provvedimento, salvando la provincia di Varese.
E di super provincia ha parlato ieri nella sua benedizione dell’Immacolata anche il prevosto Gilberto Donnini: «Auguro che la situazione politica si possa risolvere positivamente per noi. Io tifo per la provincia di Varese, e lo faccio perché io sono varesino».
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b.melazzini
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