Il Circolo “Il Farina” si accinge a spegnere la prima candelina. Il via ai festeggiamenti parte con una settimana d’anticipo con una serata di dibattito e confronto sul tema della No-Tav.
Un incontro aperto a tutti per presentare a approfondire gli eventi che da anni interessano la Val Susa, in programma domani, sabato 28 settembre. L’appuntamento avrà inizio alle 18 con la presentazione del libro “A sarà düra”, a cura del Centro Sociale Askatasuna di Torino, e proseguirà con una tavola rotonda a cui parteciperanno gli avvocati del movimento per aggiornamenti sui processi in corso e sulle future iniziative di lotta.
Un incontro fortemente voluto dal Circolo Il Farina, nonché sezione Anpi della Valcuvia, per avviare un confronto sul tema dell’emergenza democratica in Val Susa e per spiegare le ragioni di una lotta civile e antifascista pienamente aderente allo spirito della Costituzione e della Resistenza antifascista, oltre che analizzare e rendere pubblici i motivi della partecipazione della sezione alla lotta No Tav.
A seguito del dibattito si terrà una cena (orecchiette con cime di rape bio e vino bio), oltre al concerto della Banda degli Ottoni a Scoppio, storica esperienza di musicisti milanesi che ha sempre avuto la propria casa dentro le mura della Cascina Occupata Autogestita Torchiera Senz’Acqua. Una formazione composta da una ventina di elementi che ha sempre suonato a fianco di “chiunque si battesse per la dignità degli oppressi”, si legge nella biografia del gruppo. Gli incassi della serata verranno devoluti al Movimento No Tav.
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