La Ternana non passa a Masnago Pavoletti e Zecchin, Varese sogna

: Bastianoni; Laverone (64’ Calil), Rea, Ely, Franco; Zecchin, Barberis, Corti, Lazaar (64’ Fiamozzi); Neto Pereira (82’Forte), Pavoletti. A disposizione: Bastianoni, Damonte, Lupoli, Cristiano, Spendlhofer, Ricci. Allenatore Sottili.

: Brignoli; Farkas, Ferronetti (62’ Rispoli), Masi, Fazio; Carcuro (11’ Botta), Miglietta, Maiello (84’ Valjent); Falletti, Antenucci, Bernardi. A disposizione: Sala, Viola, Litteri, Ceravolo, Meccariello, Avenatti. Allenatore Toscano.

: Roca di Foggia.

: 45’ Maiello (T), 71’ Pavoletti (V), 86’ Zecchin (V).

: espulso il tecnico Toscano (T) al 76’ per proteste. Ammoniti Bernardi, Antenucci, Rispoli, Masi (T), Corti, Ely, Rea (V). Angoli 13-2. Recupero 2’ e 3’.

Il Varese sa fare tutto. Giocare a calcio, sprecare, soffrire, divertire e – soprattutto – vincere. Lo fa anche oggi in una partita thrilling con la Ternana, che fino al 26’ del secondo tempo stava vincendo sull’unica occasione fin lì concessa dai biancorossi. Lo fa alla grande (basti pensare al computo degli angoli, 13 contro 2), con i gol dei suoi grandi protagonisti, Pavoletti e Zecchin. Ma come al solito è una vittoria, importantissima, del gruppo. Per la Ternana lo stadio varesino si conferma così una vera e propria bestia nera con 1 solo successo, 5 pareggi e – con oggi – 5 sconfitte.

Un solo turno di stop per Neto Pereira dopo la contusione rimediata ad Avellino. In campo dal primo minuto insieme all’intoccabile Pavoletti. Davanti a Bressan, mister Sottili schiera Laverone e Franco terzini, con la solita coppia centrale Ely-Rea. Sulle corsie centrali Lazaar e Zecchin, mentre in mezzo confermato Barberis (con Corti).

Toscano invece dà ancora fiducia al portiere Brignoli nonostante gli errori nelle ultime partite. In campo anche Ferrronetti, in dubbio fino all’ultimo. Centrocampo a tre con Miglietta regista, Maiello mezzala sinistra e Carcuro mezzala destra. Tridente con Antenucci centravanti, Falletti a sinistra e Bernardi a destra.

Parte meglio il Varese, e con qualche affanno si salva la difesa umbra prima su un cross dalla destra di Zecchin, poi su un altro traversone (stavolta dalla sinistra) di Lazaar. Sfortunato Carcuro che – toccato in modo piuttosto deciso – deve lasciare subito il campo, al suo posto Botta. Piuttosto lento il gioco, con il Varese che colleziona qualche angolo e tiene un possesso palla però piuttosto sterile.

Per gli ospiti solo un calcio di punizione di Falletti deviato in corner da Pavoletti. Al 33’ ci prova Rea con un tiro dalla distanza che finisce fuori non di molto. Poco prima del 40’ ancora Varese con una mezza mischia davanti a Brignoli sventata a fatica dalla retroguardia di Toscano. Velleitario ma coraggioso il pallonetto con cui Lazaar tenta di sorprendere il portiere umbro al 43’. La Ternana non fa praticamente nulla fino al 45’, quando Maiello – complice una difesa biancorossa decisamente non impeccabile – si trova solo davanti a Bressan e lo brucia.

Non cambiano gli assetti al rientro in campo dopo l’intervallo. A Masnago non piace l’arbitraggio di Roca, in particolare quando al 9’ estrae solo un giallo ad Antenucci per un’entrata a gioco fermo su Ely. Il primo tentativo della ripresa è di Pavoletti che però si fa rimpallare il tentativo al volo da Farkas. Ben più clamorosa la palla gol che capita sui piedi di Ely al 14’, ma il difensore spara in bocca a Brignoli. E’ il 19’ quando Sottili mette forze fresche (Calil e Fiamozzi per Laverone e Lazaar). Due colpi di testa di Pavoletti nel giro di 90 secondi, uno altro sopra la traversa (su punizione di Zecchin) e uno sul fondo (cross di Fiamozzi).Cresce il Varese. Bella azione biancorossa al 24’: Franco lancia Calil, destro a giro che però è preda del portiere umbro. Il gol è nell’aria, e arriva 3’ dopo con i soliti noti. Splendida apertura centrale di Zecchin per Pavoletti, il bomber prende la mira dal limite dell’area e fulmina Brignoli con un tiro di collo pieno. Squadre nervose. Al 31’ espulso il tecnico della Ternana per proteste dopo un contatto Ely-Falletti in area non sanzionato dall’arbitro. Dall’altra parte solo ammonito Masi che placca Neto lanciato in area. Vicinissimo al 2-1 il Varese al 35’ quando il tiro al volo di Zecchin (gran palla di Pavoletti) trova la sfortunata deviazione di Farkas. Esce tra gli applausi Neto al 37’: al suo posto Forte. Ed è proprio lui che al 41’ guadagna il calcio di punizione dal limite che Zecchin infila chirurgicamente alle spalle di Brignoli. Masnago è ormai una bolgia, e la Ternana può solo veder scorrere inesorabile il cronometro.

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