MALNATE Un incontro con la Prefettura per coordinare le azioni di prevenzione e di controllo del territorio, attraverso nuove ordinanze anti-vandalismo. E’ questa la contromisura sulla quale il Comune di Malnate si sta muovendo per fare fronte ai numerosi episodi di vandalismo che si sono verificati negli ultimi giorni in paese. Ben cinque colpi contro il patrimonio pubblico nel giro di una decina di giorni.
Il sindaco Sandro Damiani ha parlato apertamente di attacchi all’amministrazione: «Non posso pensare – dice il primo cittadino – che si tratti di casi isolati, sono episodi evidentemente collegati. L’ho già detto e lo ribadisco, se qualcuno sta compiendo azioni di questo genere, pensando di attaccare l’amministrazione, farebbe bene a cambiare paese perché a Malnate persone di questo genere non servono di certo, anzi li invito formalmente ad andarsene». Il sindaco è esasperato e lo ha detto a chiare lettere: «A
questo punto – osserva il primo cittadino – certi episodi non sono più tollerabili. L’idea è quella di parlare con la Prefettura per capire come muoverci anche sul piano delle ordinanze. Ordinanze che dovranno essere pienamente esecutive. Nel momento in cui i vandali saranno smascherati dovranno essere costretti a svolgere delle attività utili alla collettività. Potrebbero occuparsi dei lavori di manutenzione, della pulizia, piuttosto che di portare aiuto agli anziani nelle case di riposo. Insomma attività socialmente utili alla collettività. Ovviamente prima ci sarà la pena di cui si occuperà l’autorità giudiziaria e poi questa forma di attività in favore del paese che ha danneggiato. Il provvedimento avrebbe una componente anche educativa, dobbiamo ora studiare la fattibilità».
Di pari passo prosegue l’attività di prevenzione dei carabinieri della Compagnia di Varese coordinati dal capitano Dario Mineo. I militari della locale stazione di Malnate hanno intensificato i servizi preventivi notturni e diurni. In aggiunta, i punti sensibili del paese, soprattutto quelli già colpiti negli ultimi giorni, verranno monitorati con attenzione crescente da agenti del nucleo operativo della Compagnia che agiranno in borghese. Il presidio del paese sarà praticamente totale poiché il cuore nevralgico di Malnate verrà controllato costantemente, ventiquattro ore al giorno, da pattuglie radiomobili, sostenute persino dall’impiego della stazione mobile. I vandali, insomma, potrebbero avere le ore contate: «Confidiamo – conclude il sindaco – nella collaborazione dei cittadini, sperando che qualcuno possa fornire informazioni utili per individuare i colpevoli. Sono fatti sgradevoli che speriamo non debbano più ripetersi».
b.melazzini
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