22 Feb 2013
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SUMIRAGO Esperti di Curacao stanno verificando se parti del relitto di un aereo trovato su una spiaggia dell’isola appartengano al bimotore su cui viaggiavano il varesino Vittorio Missoni e la gallaratese Maurizia Castiglioni e altri due italiani e scomparso lo scorso 4 gennaio dopo essere partito da Los Roques. Lo rendono noto fonti locali, precisando che gli esperti dell’isola stanno verificando se si tratti proprio dei resti dell’Islander scomparso qualche minuto dopo essere partito da Gran Roque e mai arrivato a Caracas.
Ormai qualche giorno fa, sempre a Curacao, è stato trovato un borsone che si trovava nell’aereo disperso. Successivamente sono state ritrovate due sacche su una spiaggia di Bonaire, un’altra isola non molto distante dall’arcipelago di Los Roques.
Che i rottami possano appartenere all’aereo di Missoni però è ancora tutto da confermare. Massima cautela arriva proprio dal Varesotto, dove la famiglia è in attesa di notizie più certe. «Al momento nessuna fonte ufficiale in Italia, in Venezuela e a Curacao, con le quali siamo in contatto diretto, ha confermato questa informazione». È quanto scrivono le famiglie di Vittorio Missoni e degli altri tre passeggeri in merito alla notizia del ritrovamento sulle coste di Curacao di pezzi di aereo. «Chiediamo nuovamente –
aggiungono nel comunicato – la massima cautela nella diffusione
di notizie non confermate da fonti ufficiali».
b.melazzini
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