Varese, il telelaser non fa sconti Raffica di multe a Varese

VARESE Raffica di multe sulle strade di Varese e dintorni nel ponte di Ferragosto. Durante i controlli straordinari per la festività estiva la Polstrada ha sanzionato oltre 50 persone, tra automobilisti, motociclisti e autotrasportatori. Il comandante Alfredo Magliozzi però non ha dubbi sul bilancio: «E’ estremamente positivo». Se infatti il numero delle sanzioni comminate in un solo giorno è piuttosto elevato, c’è la soddisfazione di aver trovato pochissimi conducenti con il tasso alcolemico troppo alto e, soprattutto, di non aver rilevato incidenti stradali. Di gente in giro però ce n’era parecchia, complice forse il portafoglio semivuoto dei varesini che in gran parte hanno risparmiato sulle vacanze. A fare strage di punti della patente, e, in qualche caso, della patente stessa, è stato prima di tutto il telelaser.

La Polstrada l’ha puntato dritto sulle auto che a Ferragosto sono passate sulla statale 629, meglio conosciuta come superstrada Besozzo-Vergiate, gettonatissima per le gite fuori porta. A fine giornata sono stati fatti 16 verbali per eccesso di velocità, dei quali due hanno comportato anche il ritiro della patente: nel tratto con limite a 70 all’ora dove si è posizionata la pattuglia i conducenti hanno passato i 130. Altri 5 conducenti sono stati multati per la cosiddetta “velocità non commisurata”, cioè senza il rilievo strumentale, e infine altre 10 multe sono andate ad automobilisti che non avevano la cintura allacciata. Caso particolare quello di un trasportatore di cavalli, che in barba al divieto di circolazione per mezzi pesanti stava viaggiando sulla statale.

Sono stati solo 6 invece i multati per il classico bicchiere di troppo alle grigliate ferragostane. Anzi, uno a dire il vero ha alzato il gomito già a colazione. Si tratta di un motociclista 45enne, a bordo di una Ducati, che è stato fermato alle 8,30 del mattino con un tasso alcolemico di 0,90. Purtroppo per lui la Polstrada non si è limitata al ritiro della patente che scatta di prassi nel caso dei motocicli; controllando i documenti è risultato che il centauro viaggiava senza l’assicurazione, o meglio, con assicurazione falsa perché scaduta due anni prima e fotocopiata. La patente è stata quindi revocata e la moto sequestrata.

«La mattina di Ferragosto era brutto tempo e la gente non è uscita», spiega Magliozzi, «anche l’autostrada era semi deserta. In tarda mattinata invece hanno iniziato a spostarsi, ma avevamo già previsto servizi ad hoc». In tutto, nel lunedì festivo sono state impiegate 12 pattuglie soltanto in autostrada e 7 sulle provinciali, Sp1 compresa. «Siamo soddisfatti di aver trovato pochissimi ubriachi – commenta – sembra esserci stato proprio un cambio di mentalità anche tra i giovanissimi».

Francesca Manfredi

e.marletta

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