Gemonio, sequestrano il titolare e ripuliscono una concessionaria

GEMONIO Rapina alla concessionaria Massimotor: in due fuggono dopo aver razziato il negozio e aver rinchiuso il titolare nel bagno. Il colpo è stato messo a segno intorno alle 20 di oggi; un’azione rapidissima: la coppia di malviventi è entrata nel negozio di via Mulino della Prea, altamente specializzato in moto e articoli per appassionati, pistola in pugno e con il volto nascosto proprio da un casco da motociclista.

I malviventi, stando alle prime frammentarie informazioni, sarebbero italiani dai modi spicci e molto decisi. Puntando in faccia la pistola al titolare della concessionaria, l’avrebbero costretto a non muoversi e ad indicare loro dove erano riposti gli oggetti di loro interesse: caschi di ogni genere, giubbotti, tute, capi di abbigliamento per appassionati delle due ruote originali e griffati. Tutto è finito nelle mani dei due malviventi. Il bottino è ancora in fase di quantificazione ma si parla di migliaia di euro spariti in un attimo; non è chiaro se la coppia abbia saccheggiato anche i contanti in cassa e abbia prelevato qualche pezzo meccanico per motociclette.

Per tutti questi lunghissimi minuti il titolare è rimasto sotto il tiro delle armi da fuoco; i malviventi non l’avrebbero fortunatamente picchiato, qualche spintone o strattone ma l’uomo almeno non avrebbe riportato ferite. Terminato il saccheggio la coppia di rapinatori ha caricato il bottino su un furgone bianco con la scritta Massimotor sulle fiancate ed è sparita. Non prima però di aver rinchiuso la vittima nel bagno della concessionaria per garantirsi qualche ora di vantaggio per la fuga sulle forze dell’ordine.

L’uomo è riuscito a liberarsi intorno alle 22.30, un paio d’ore dopo il blitz. Ed è stato proprio lui a chiamare i carabinieri. Sul posto i primi ad arrivare sono stati i militari della stazione di Cuvio. Si cerca ora il furgone usato per la fuga, che però i rapinatori potrebbero aver già abbandonato in favore di un mezzo più sicuro, meno riconoscibile e soprattutto ignoto alle forze dell’ordine. Intanto è caccia all’uomo in tutto il territorio provinciale.
S. Car.

f.artina

© riproduzione riservata