Bari, 3 feb. (Apcom) – Il Tribunale di Bari ha deciso oggi di
rinviare a giudizio Raffaele Fitto, ministro dei Rapporti con le
Regioni, con l’accusa di concorso in turbativa d’asta e interesse
privato del curatore negli atti di un fallimento. I fatti
risalgono al periodo in cui Fitto era presidente della Regione
Puglia ed era in corso una procedura di amministrazione
straordinaria per l’azienda Cedis, un gruppo attivo nella grande
distribuzione alimentare.
In particolare Fitto è accusato di essere ‘concorrente estraneo’
nella vicenda Cedis in quanto, dice l’atto, “referente politico”
di alcuni degli altri otto indagati per i quali la Procura ha
chiesto il rinvio a giudizio. In concorso con altri Raffaele
Fitto è accusato di reati compiuti in relazione alla vendita
della Cedis ad un contraente predeterminato che sarebbe la
società Sviluppo Alimentare collegata all’imprenditore salentino
Brizio Montinari.
Il processo comincerà il 12 maggio prossimo di fronte al giudice
monocratico del Tribunale di Bari.
Med/Lux
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