Nicosia, 8 mag. (TMNews) – L’esercito siriano, appoggiato da mezzi corazzati, è entrato all’alba in alcuni quartieri della città di Homs, nel centro del Paese, mentre proseguono le operazioni nella località costiera di Banias: lo hanno reso noto fonti delle organizzazioni per i diritti umani siriane.
I militari, che già controllavano il centro della città, sono entrati nei quartieri di Bab Sebaa e Baba Amr, roccaforti dell’opposizione, dopo avere tagliato l’energia elettrica e le comunicazioni telefoniche: secondo alcune testimonianze sarebbero in corso delle sparatorie. Isolata anche Banias, dove dei cecchini sarebbero appostati su tetti delle case dei quartieri meridionali dove vivono oltre 20mila persone.
Almeno 22 persone sono morte negli scontri avvenuti ieri nelle due località: 16 manifestanti sono stati uccisi a Homs dalle forze di sicurezza che hanno aperto il fuoco su un corteo che cercava di dirigersi verso il centro della città, mentre sei persone – fra cui quattro donne – sono morte a Banias.
(fonte Afp)
Mgi
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