Donna batte uomo al volante Ma scivola sull’esame di guida

VARESE Donne contro uomini, ovvero patente a punti contro esami di guida: il pericolo al volante è maschio o femmina? Secondo gli ultimi dati pubblicati dal ministero dei Trasporti le donne fanno più fatica a superare la prova pratica su strada valutata dagli esaminatori della Motorizzazione, ma una volta ottenuto l’ambito tesserino difficilmente cadono in contravvenzione o si fanno sottrarre punti.
Al contrario dei guidatori uomini, che invece imparano prima a stare al volante,

superano l’esame senza difficoltà ma, dati alla mano, commettono più infrazioni e provocano più incidenti delle donne al volante. E così il pericolo costante, anche sulle strade varesine, in realtà ha il fiocco blu.
Il bilancio dei primi dieci anni di patente a punti è incontrovertibile: le donne al volante sono più brave degli uomini. Provocano meno incidenti, compiono un minor numero di infrazioni e alla fine, nonostante abbiano quasi la metà delle patenti in circolazione (43,67%) solo una volta su quattro sono loro a perdere punti.
Un dato che non stupisce il vicecomandante della Polstrada di Varese, che conferma la tendenza ad avere più uomini che donne sotto contravvenzione anche nella nostra provincia.
Superare il limite di velocità, passare con il semaforo rosso, guidare con le cinture di sicurezza slacciate o parlando al telefonino sono le infrazioni maggiormente contestate, con qualche differenza di genere importante.
I verbali contestati in strada dai vigili del capoluogo riguardano soprattutto le donne, mentre il superamento dei limiti di velocità sembra essere una prerogativa prettamente maschile (17 uomini contro cinque donne) e molto di moda dato che in tutto il Varesotto, la Polstrada nel 2012 ha staccato 12.650 verbali per eccesso di velocità, vale a dire quattro multe al giorno, quasi il doppio rispetto al 2011.
Ma non è tutto oro ciò che luccica: ogni anno a Varese sono oltre 20 mila gli esami di guida sostenuti in provincia e hanno esito positivo nel 82% dei casi, ma con una bella differenza tra esami teorici e pratici e soprattutto tra candidati donne e candidati uomini.
Come avviene ormai da tempo anche sui banchi di scuola, le donne si rivelano più brave nello studio e superano con maggiore facilità l’esame teorico, quello in cui generalmente si contano il maggior numero di insuccessi.
Il quiz a crocette sulle regole del Codice della strada infatti viene superato in media da tre ragazze su quattro (73,39% a Varese contro il 66% nazionale) e da due ragazzi su tre (69,73% a Varese, 61% su scala nazionale). Situazione invece ribaltata per l’esame di guida, quello pratico, dove la percentuale maschile di bocciati è minima (poco più del 5%), meno della metà di quella femminile al 13% in provincia di Varese.

s.bartolini

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