I renziani vogliono i congressi «Niente accordi, si va da soli»

VARESE Ai congressi da soli, senza compromessi. A Roma come a Varese. È questo l’umore della base renziana nel Pd, che ieri sera si è riunita in un’assemblea di corrente nella sede provinciale di via Monte Rosa. Una riunione più partecipata del previsto, soprattutto in questi tempi di disillusione, visto che la sala conferenza del seminterrato (la stessa dove sabato 20 aprile si era svolto l’Occupypd) ha ospitato oltre cento militanti.
A tenere la riunione i tre coordinatore del gruppo renziano,

il sindaco di Malnate Samuele Astuti, il presidente del comitato pro Renzi, Pietro Resteghini e il segretario di Cunardo Paolo Bertocchi.
In sala, naturalmente, il capogruppo regionale Alessandro Alfieri (leader dei renziani in Lombardia), il senatore Angelo Senaldi, la consigliera comunale di Saronno Sara Battistini e il consigliere comunale di Varese Andrea Civati.
Si è trattato di un’assemblea, dove la parola è stata data a tutti i partecipanti che volessero intervenire. Un momento di confronto per poi elaborare, in viste del congresso, le strategie.
La posizione dei renziani sembra quindi essere quella di affrontare innanzitutto il congresso nazionale supportando Matteo Renzi come candidato alla segreteria del partito e successivamente come candidato premier, con l’idea che l’esecutivo Letta duri non più di un anno.
«Non vogliamo arrivare a compromessi, ci presentiamo con le nostre proposte» è il commento che arriva dai partecipanti.
Un congresso è stato richiesto anche a livello provinciale, e anche in questo caso la posizione della maggioranza sembra propendere per esprimere una candidatura renziana, senza cercare l’intesa su un candidato unico con i bersaniani. Non è stato fatto nessun nome, per il momento. Ma l’identikit, da usare per scegliere tra una rosa di nomi, è quella di un giovane amministratore. Probabilmente non un sindaco, perché potrebbero esserci incompatibilità da statuto.
Insomma, gli uomini e le donne di Renzi si stanno contando. E sono pronti a combattere. Tanto che, dal profilo Twitter “Varese con Renzi”, hanno anche inviato la foto dell’assemblea a Matteo Renzi e Simona Bonafè, con il commento: «Gardate cosa vi perdete, a Varese in più di 100, da qui nasce il nuovo Pd». Marco Tavazzi

s.bartolini

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