Milano, 28 ago. (TMNews) – “Roberto Bolle e’ un bravissimo ballerino con tantissimo talento e grande professionalita’, ma e’ anche molto molto fortunato: non ha davanti astri della danza come Baryshnikov, Nureyev e Vassiliev”. Frecciatina che fara’ discutere, quella che ieri sera Raffaele Paganini ha riservato a quello che viene considerato il miglior ballerino italiano.
Paganini, etoile di compagnie prestigiose come il London Festival Ballet, il Ballet Theatre Francais de Nancy, l’Opera di Zurigo, e il Teatro alla Scala di Milano, e’ stato protagonista de “La Notte dei Sospiri”, uno spettacolo ideato e prodotto dall’autore tv Domenicantonio Minasi in ricordo della poetessa Caterina Paladino Minasi, che si e’ tenuto al Teatro all’Aperto di Palmi (Rc). Alla serata erano presenti anche Mario Venuti, Francesco Tricarico e Micaela Foti.
Evidentemente il dualismo tra i due, per la posizione di prima stella, oggi occupata da Roberto Bolle, e’ ancora acceso. Paganini ha voluto ribadire che nei suoi anni d’oro c’e’ stata la concorrenza di talenti assoluti come quelli di Mikhail Baryshnicov, Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev.
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