Utima settimana di scuola, gli alunni fanno festa.I 66mila studenti comaschi (oltre ai 16mila che frequentano le paritarie) stanno per salutare i banchi, sabato finisce l’anno scolastico, ci si rivede il 12 settembre.
Prima però arrivano le pagelle, 5780 docenti si stanno riunendo per decidere i voti in inglese e matematica, i 1579 degli istituti secondari di secondo grado li stabiliranno già questa settimana per poi affrontare la maturità. I 1562 docenti della scuola secondaria di primo grado invece non hanno date stabilite dal ministero per gli esami di terza, ma da lunedì prossimo inizia per tutti il valzer dei promossi e dei bocciati.
In tanti ai centri estivi
Nel frattempo l’estate chiama, prima di andare al mare o sui monti i bambini dell’infanzia e delle primarie si accalcano nei centri estivi cittadini fino alla fine del mese di luglio.
Se in via Giussani e in via Mognano non ci sono problemi, 117 domande accolte per il primo turno, in via Fiume per le primarie ci sono 42 domande in attesa per il secondo turno e 6 che attendono un posto al primo.
Per l’infanzia mani in mano solo in via Briantea, Sono 18 le domande in lista. Questa però è anche la settimana delle feste di fine anno, in tutti gli otto istituti comprensivi di Como ci sono recite, concerti e feste, genitori, zii e nonni non possono mancare. Per esempio all’istituto Como lago, ecco come l’insegnanteracconta l’iniziativa della scuola primaria Baracca: «Giovedì e venerdì scorsi abbiamo messo in scena al teatro Gallio lo spettacolo “L’unione fa la frutta”, un viaggio nel regno di fruttosia. 230 piccoli attori vestiti da ananas e carote, un modo teatrale di insegnare ai bambini a mangiare e apprezzare anche frutta e verdura».
Tra feste e concorsi
Nel comprensivo Como Nord invece grande festa, la secondaria di Sagnino ha vinto il concorso del Politecnico “Storia del lago” e un premio di 1500 euro in buoni libri.
La docente ha seguito l’iniziativa: «Per la festa di fine anno giovedì scorso abbiamo proposto un saggio musicale con le storie dell’antica Como. I contrabbandieri, il dialetto, la musica di . É stato un lavoro lungo sei mesi che ha portato gli alunni a dormire nel rifugio di Moltrasio per sentire il canto degli uccelli e a riscoprire luoghi e mestieri nostrani».
Ieri sera alla Parini del comprensivo Como centro città gran concerto della banda di genitori e insegnanti per raccogliere fondi per i lavori alla mensa. Si suona anche alla Foscolo, alle 15.30 e alle 18.30 per i saggi musicali, coro e gruppo si esibiranno l’8 giugno. n
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L’esame è articolato in cinque prove scritte che i ragazzi dovranno sostenere davanti a una commissione formata dai propri insegnanti. Ogni candidato viene esaminato e valutato dagli stessi insegnanti che lo hanno ammesso all’esame e lo hanno preparato nel corso del triennio e deve superare quattro scritti: italiano, matematica e tecnologia, inglese, seconda lingua comunitaria, più una prova Invalsi.
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Una è la prova orale che dovranno superare gli studenti arrivati in terza media. Essi dovranno esporre ai propri insegnanti il contenuto di una testina che hanno preparato in base agli argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico. I docenti chiederanno agli alunni di analizzare al meglio gli argomenti.
Sergio Baccilieri
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