29 Gen 2014
di 
1 minuto di lettura
«Costituisciti». È l’appello di tutta la comunità di Arcisate, in queste ore accanto a Daniele, Alessandra e Tiziano.
Sono i figli di Roas Bianca Rasotto, l’anziana travolta mentre era in sella alla sua bicicletta da un pirata della strada nel pomeriggio di sabato all’incrocio delle Quattro Strade.
La donna è morta 72 ore dopo l’incidente: l’urto con il l’auto pirata non era stato devastante e inizialmente le condizioni dell’anziana non apparivano tali da far temere per la sua vita. Il cuore, però, non ha retto: la donna è morta in conseguenza di un infarto.
Intanto è caccia alla Fiat Punto blu vecchio modello che alcuni testimoni hanno visto urtare la ciclista prima di dare gas e fuggire. Alla guida un uomo rasato sui 40 anni. I testimoni, però, non sono riusciti a cogliere la targa.
Il cerchio nei confronti dell’automobilista, che a questo punto rischia un’imputazione per omicidio colposo oltre alla sicura denuncia per omissione di soccorso, potrebbe stringersi presto.
«In queste ore – spiega Giuseppe Livio, comandante della Polizia locale di Arcisate, i cui agenti sono impegnati nelle indagini – stiamo ricevendo decine di chiamate. Sul territorio circolano parecchie Punto blu. Le segnalazioni giungono a getto continuo: le stiamo verificando tutte».
Gli inquirenti vagliano soprattutto la presenza di eventuali ammaccature sulla carrozzeria delle vetture controllate. Anche se l’impatto con la leggera bicicletta da donna della vittima potrebbe non aver lasciato danni gravi sulla Fiat. Tutte le carrozzerie della zona sono state allertate: ogni auto sospetta deve essere segnalata all’ufficio di Polizia locale. L’incrocio purtroppo non è sorvegliato da telecamere: lì era presente un T-Red oggetto di numerose contestazioni. « Se fosse stato in funzione – conclude Livio – probabilmente avremmo le immagini dell’auto pirata». Ieri sera alle 20 nella chiesa di San Vittore è stato recitato il rosario per Rosa Bianca Rasotti. Oggi alle 14.30 nella chiesa di Sant’Alessandro saranno invece officiati i funerali.
© riproduzione riservata
