Napoli, 7 giu. (Apcom) – Scarpe basse, pantaloni al ginocchio e top trasparente nero. Si è presentata così al suo primo voto, Noemi Letizia, la diciottenne balzata agli onori della cronaca per la sua amicizia con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Una conoscenza venuta a galla quando il premier, che la giovane usa chiamare `Papi’, ha preso parte alla sua festa di compleanno lo scorso 26 aprile. Una partecipazione all’origine di polemiche e strascichi nazionali e internazionali.
Dal pomeriggio di ieri cineoperatori e giornalisti l’attendevano fuori il seggio numero 62, costituito presso la scuola materna del IV Circolo didattico di piazzale Ausieres, a poca distanza dalla sua abitazione a Portici, alle porte di Napoli. L’attesa è stata soddisfatta poco dopo le 19 quando Noemi è arrivata a bordo di una Mercedes grigia, accompagnata dalla madre, Anna Palumbo e dal padre, Benedetto Elio Letizia. Capelli biondissimi sciolti sulle spalle e a coprire gli occhi un paio di occhiali neri piuttosto grandi.
Una folla di curiosi si è radunata all’ingresso del seggio e alcuni hanno protestato per alcune anomalie. La diciottenne, infatti, ha voluto il padre con sé fino all’urna nonostante l’amico di vecchia data del premier fosse iscritto in un’altra sezione, quindi estraneo al seggio. Momenti di leggera tensione anche quando le porte dell’aula sono state chiuse nel momento in cui la giovane ha espresso la sua prima preferenza non solo per le Europee, ma anche per le provinciali e per le comunali dal momento che a Portici si vota sia per la presidenza della Provincia che per il rinnovo del consiglio comunale.
Noemi Letizia, sorridente, non ha voluto però rilasciare dichiarazioni scortata non solo dai genitori, ma anche da alcuni agenti di polizia municipale. “Vergogna, vergogna – ha gridato qualcuno – non è mai successo che un privato cittadino deve essere scortato fino alla sua auto”.
Psc
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