La partita di rugby, vista dalle tigri all’Olimpico. Da due tifosissimi della Pro Patria, Lorenzo Pisani e sua moglie Pamela Carezzato, riceviamo e pubblichiamo questa “telecronaca”.
«La partita è stata spettacolare, il primo tempo abbiamo retto l’urto degli all blacks e abbiamo addirittura sfiorato il vantaggio…
Loro sono di un altro pianeta, si sapeva ma l’onda azzurra con il suo grande orgoglio e carattere ha retto magnificamente, in altri tempi sarebbe stato un punteggio vicino ai 100 per loro e 0 per noi.
Il rugby italiano cresce e anche la passione per questo sport, oggi c’erano più spettatori che per la nazionale di calcio, ok ragazzi giocavamo contro la migliore squadra al mondo ma fare 75.000 spettatori di questi tempi all’olimpico ha del miracolo.
Il rugby ha la sua storia, le sue leggi e i suoi riti: è passione allo stato puro.
I suoi tifosi e i suoi attori hanno rispetto per l’avversario che in altri sport si dimenticano, i bambini con le famiglie sono una gioia per gli occhi, non è sogno ma realtà, i giganti in campo non simulano o istigano l’avversario ma si aiutano a vicenda.
È un mondo a sé, una vera festa, uno sport vero…imparassero altri sportivi. Le battute che girano nel terzo tempo hanno in fondo una verità: il rugby è uno sport per animali giocato da signori. Il calcio è uno sport da signori… non proseguo e lascio a voi l’immaginazione. Sono felice per questo spettacolo, sono felice per alcuni amici di Marnate incontrati all’olimpico resta comunque un punto fondamentale. Forza Pro Patria, perché oggi 15 uomini hanno lottato per la patria e lo hanno fatto alla grande».
Lorenzo Pisani
m.lualdi
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