«Ho accolto positivamente il trasferimento del mio fidanzato in Germania. Sarebbe stato egoista da parte mia intromettermi in una scelta che riguarda la sua vita e il suo lavoro. In fondo Dusseldorf, dove stiamo cercando casa è a un’ora e un quarto di volo da qui. E chissà magari quest’anno faccio un figlio e mi sposo. Mi piacerebbe».
Così Melissa Satta commenta, in un’intervista rilasciata in esclusiva al settimanale Chi, la clamorosa cessione del fidanzato, il calciatore Kevin Prince Boateng, passato dal Milan allo Schalke04, meno di 48 ore dopo aver segnato la doppietta che ha permesso ai rossoneri di battere il PSV Eindhoven nei preliminari di Champion’s League.
«Quando Kevin ha segnato -, racconta Melissa Satta nell’intervista -io, in tribuna, mi sono commossa. Tutti hanno pensato che piangessi perchè sapevo che sarebbe stata l’ultima partita di Kevin al Milan, invece non era così. Non sapevo ancora nulla. Il mio pianto era uno sfogo che accumulavo da un anno in cui venivo accusata di influire negativamente sulle prestazioni del mio fidanzato. Passavo per la strega cattiva e avrei voluto dire: “Avete visto che gioca bene anche se sta con me?”».
Al posto di Boateng al Milan è ora arrivato Alessandro Matri, fidanzato con un’altra ex velina Federica Nargi.
«E’ proprio come a “Striscia la notizia” -, commenta divertita Melissa Satta. – E da velina a velina posso dirle che adesso se le piglia lei le critiche, le passo il testimone».
Melissa spiega come il suo compagno non abbia l’amaro in bocca per la cessione improvvisa. «Secondo me è finita bene, con due gol bellissimi e una partita da incorniciare. E’ bello lasciare così, con una partita magica. Kevin è riconoscente al Milan, che gli ha dato tanto, è legatissimo a questa maglia, allo staff e al presidente Berlusconi, che ha sempre creduto in lui».
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