Il parco Onetto come una baita alpina: la festa della montagna concede il bis, dopo il primo weekend «da delirio» per il boom di partecipazione. E la nuova cucina dell’area feste è stata ormai “battezzata” da tutte le associazioni che hanno partecipato alla sua realizzazione. Grazie ai proventi della festa, lo Sci Club Jerago può continuare a mantenere gratuiti i corsi di sci per i bambini.
Da venerdì a domenica è in programma il secondo ed ultimo weekend per l’ormai tradizionale kermesse (è giunta all’ottava edizione) organizzata dallo Sci Club Jerago in collaborazione con il locale gruppo Alpini. Il parco Onetto si è trasformato anche quest’anno, nelle due settimane a cavallo tra agosto e settembre, in un’oasi di montagna, dove gustare deliziose specialità gastronomiche tipiche.
Dalla polenta con spezzatino di cervo ai pizzoccheri e gnocchetti tirolesi, fino all’immancabile strudel, il tutto cucinato dai cuochi rustici delle due associazioni nella nuova cucina fissa realizzata dal Comune con il fattivo supporto e “olio di gomito” degli stessi gruppi che utilizzano l’area feste nei mesi estivi (oltre a Sci Club e Alpini, anche Pro Loco e Amici di Paese). «La festa della montagna – spiegano i volontari dello Sci Club – è un momento molto importante per la nostra associazione, in quanto ci consente di raccogliere le risorse necessarie per offrire ai bambini fino alla terza media il corso gratuito di sci o snowboard. Una grande opportunità per le famiglie e per i bambini che possono imparare ad amare questo meraviglioso sport e la montagna stessa».
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