Londra, 22 mag. (TMNews) – Il presidente americano Barack Obama ha spiegato, in un’intervista trasmessa oggi dalla Bbc, che ordinerebbe un’operazione simile a quella che ha portato alla morte di Osama bin Laden se un leader estremista fosse localizzato in Pakistan o in un altro stato sovrano.
Interpellato per sapere se sarebbe pronto a lanciare un’operazione simile nel caso “un obiettivo importante” fosse individuato “in un territorio sovrano”, ha risposto: “Il nostro lavoro è di rassicurare gli Stati Uniti. Siamo molto rispettosi della sovranità del Pakistan, ma non possiamo autorizzare una persona che progetta attivamente di uccidere il nostro popolo e il popolo dei nostri alleati, non possiamo autorizzare che questi progetti si realizzino senza che noi interveniamo”, ha aggiunto.
Il leader di al Qaida, Osama bin Laden, è stato ucciso il 2 maggio dalle forze speciali americane in Pakistan, durante un raid condotto nel massimo segreto dieci anni dopo gli attentati dell’11 settembre. Quest’operazione, definita “clandestina” da parte di Islamabad, ha suscitato risentimento nell’ambito della popolazione pachistana, in maggior parte anti-americana, non per la morte di Bin Laden in sè, che tutto sommato ha determinato contenute proteste, ma per la “violazione della sovranità” del Pakistan.
L’intervista di Obama alla Bbc è stata registrata giovedì alla Casa Bianca a Washington. Il presidente americano deve iniziare domani un tour europeo, che lo porterà in Irlanda, nel Regno Unito, in Francia e in Polonia.
Fco
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