Sarà un Natale piovoso al Nord Ma le temperature si alzeranno

VARESE «Sarà un Natale piovoso al Nord, mite al Centro-Sud». Sono in sintesi le previsioni del meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera. «L’inverno subirà un brusco stop – dice Nucera – Dopo una prima parte di dicembre fredda e nevosa da domenica 23 dicembre e fino a Santo Stefano vivremo una fase caratterizzata da temperature sopra le medie del periodo in particolare al Centro Sud, sino a 6/8 gradi».

Al Nord il riscaldamento si farà sentire soprattutto sulle Alpi dove alla vigilia di Natale lo zero termico subirà una impennata fino a 3.500 metri, con temperature fino a 7-8°C a 2.000 metri; in Valpadana invece la presenza di nebbie o nubi basse smorzerà gli effetti delle miti correnti sciroccali direttamente dal Nord Africa, con temperature che nelle città padane potranno essere più basse che in montagna. Al Sud e sulla Sicilia non si escludono picchi anche superiori ai 20 gradi.

A Santo Stefano temperature in aumento al Nord, stabili o in lieve calo altrove. «Si tratta di temperature tipicamente primaverili» dice l’esperto. «Per un ritorno alla normalità bisognerà aspettare il 27 dicembre grazie all’arrivo di aria meno calda accompagnata da tese correnti di Maestrale».

Il tempo nel periodo natalizio.
LUNEDI’ 24 DICEMBRE
Il tempo peggiora al Nord per l’approssimarsi di una perturbazione dalla Francia con deboli fenomeni entro sera al Nord Ovest. Nubi anche compatte sulle Tirreniche, più soleggiato al Sud e sulle Adriatiche.
MARTEDI’ 25 DICEMBRE
Natale di maltempo con piogge e rovesci al Nord. neve sulle Alpi dai 1.800 metri in calo sin verso i 1.000-1.200 metri. Molte nubi sulle aree tirreniche con piogge entro sera dalla Toscana alla Campania. Sole prevalente al Sud e sulle coste adriatiche.
MERCOLEDI’ 26 DICEMBRE
Santo Stefano all’insegna della variabilità con qualche acquazzone al Centro Sud. Neve sulle Alpi di Nord Est sopra i 100 metri. Discreto altrove.

«Questi scherzi il tempo li fa – sottolinea Nucera -, solo che adesso avvengono con maggior frequenza rispetto al passato. Il clima diventa più estremo perchè c’è più energia da smaltire». Ma attenzione perché l’inverno potrebbe ritornare quanto prima conclude l’esperto.

s.bartolini

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