Samarate – Se non è quello più grande di tutta la provincia di Varese, poco ci manca. Inaugurato ieri mattina il presepe allestito da Renzo Centimerio, una tradizione che si rinnova ormai da undici anni.
Centimerio è un semplice cittadino con una forte passione per la Natività. Una passione così forte che, nel giardino della propria abitazione, allestisce ogni anno, ormai da più di un decennio, un presepe di dimensioni ‘mastodontiche’. Le statuine, infatti, occupano lo spazio di un’automobile e, in altezza, superano quella di un camion.
Il giardino dell’abitazione di via Pier Mascagni diventa così un piccolo lembo di Terra Santa in Lombardia, un presepe che, ogni anno, viene visitato da molte persone. Non solo i residenti della frazione di Cascina Elisa, ma persone da tutta Samarate e dai comuni vicini arrivano ad ammirare il lavoro di Centimerio. Che, fino al 6 di gennaio, terrà il proprio cortile aperto al pubblico.
L’inaugurazione ieri mattina, subito dopo la messa dell’Immacolata Concezione. Una carrozza ha prelevato dalla chiesa di Cascina Elisa il parroco, il sindaco Leonardo Tarantino e il vicesindaco Albino Montani. Indossando la fascia tricolore, il primo cittadino ha così simbolicamente tagliato il nastro di un presepe che, quest’anno, è impreziosito da tre opere del pittore bustocco Carlo Farioli.
Si rinnova così una tradizione che per quest’anno sarà uno dei pochi segnali che daranno alla città un’atmosfera natalizia. Dopo aver tagliato i fondi per il sostegno ai disabili nell’ambito del piano per il diritto allo studio, infatti, la giunta di centrodestra non ha voluto spendere soldi per le luminarie natalizie, che sono comparse solo a San Macario per iniziativa dei commercianti.
Un Natale ai tempi della crisi economica, dunque, riscaldato però dalla passione con cui Centimerio, come ogni anno, ha allestito il presepe nel cortile di casa.
p.rossetti
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