Berlino, 23 mag. (TMNews) – Continua, inarrestabile, l’ascesa dei Verdi nei parlamenti regionali tedeschi. Ieri a Brema, città-Land del nord della Germania, i Gruenen hanno “sorpassato” la Cdu di Angela Merkel, piazzandosi al secondo posto nel gradimento degli elettori, alle spalle dei socialdemocratici.
Quello di ieri a Brema è il quinto di sette appuntamenti elettorali regionali, e si è trasformato in un’ennesima sconfitta per i cristiano-democratici al governo a Berlino.
La Spd, con il 38% circa delle preferenze, manterrà il governo del più piccolo Land tedesco, che guida da 66 anni.
L’exploit degli ecologisti, che cavalcano l’onda della protesta antinucleare del dopo Fukushima, si è tradotto in un balzo dal 16,5% del 2007 al 23%. La Cdu scende dal 25,6% di quattro anni fa, a poco più del 20% quest’anno. Fuori dal parlamento regionale i liberaldemocratici, mentre la Linke si attesta attorno al 6%.
Brema, città universitaria con circa 500mila elettori, dove per la prima volta il diritto di voto è stato esteso ai sedicenni, è stata la culla dei Verdi, poiché fu il primo stato regionale ad accoglierli nel suo Parlamento nel 1979, un anno prima della nascita ufficiale del partito.
I prossimi due appuntamenti elettorali sono per settembre, in particolare il 4 nel Meclemburgo-Pomerania (ex Ddr) dove è al governo una Grande Coalizione (Cdu-Spd) il 18 a Berlino, dove andrà in scena una sfida all’ultimo voto tra la candidata dei Verdi, Renate Kuenast e il sindaco-governatore uscente, il socialdemocratico Klaus Wowereit.
Fcs
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