Ma sarà davvero così? Insomma, parliamoci chiaro: la notizia sparata dalla Gazzetta dello Sport è vera o è soltanto, appunto, una sparata? «Chiedetelo a Oriani, il giornalista che ha scritto l’articolo: e già che ci siete, chiedetegli pure chi gli ha dato la notizia, così lo chiamo». A parlare è Cecco Vescovi, presidente biancorosso: e la sua mica è una smentita, sia chiaro. È soltanto la replica un po’ stizzita di chi avrebbe preferito non leggere quella pagina. Ma a noi interessa un’altra cosa, al di là delle opinioni personali (quelle le abbiamo già espresse, eccome): arriva il Poz o no?
«È un’idea che abbiamo, che stiamo valutando e della quale stiamo parlando. Una delle tante. Sarebbe stato meglio evitare di scriverla, semplicemente perché ora ne parla tutt’Italia: ovviamente. E non è corretto nei confronri dei dirigenti e dei tifosi di Capo d’Orlando, che stanno giocando i playoff e sognando la promozione. Non è corretto nemmeno, se devo dirla tutta, nei confronti di Stefano Bizzozi: che è il nostro allenatore in una stagione che non è ancora finita».Insomma, la questione è chiara: di Pozzecco si è parlato, e sulla lista dei papabili allenatori per la prossima annata, il suo è il primo nome. Ma c’è ancora tempo: non è ora. «Abbiamo – conclude il presidente – ancora un sacco di cose da fare, valutare e decidere prima di scegliere l’allenatore. Cose importanti, che gettino la base del prossimo campionato: davvero, parlarne ora è davvero prematuro. Oltre che inutile e scorretto».
Aspettiamo ancora un po’, quindi: anche se i tifosi che ieri mattina hanno iniziato a sognare possono tranquillamente continuare a farlo. Il fatto che si stia pensando al nome di Pozzecco, significa che si sta preparando una squadra importante per la prossima stagione. E, suvvia, visti i tempi che corrono è già grasso che cola.
E adesso parliamo d’altro, dai. Di cosa? Del fatto che Bob Morse, per esempio, da lunedì prossimo sarà a Varese. Lui, che di Varese è cittadino onorario, è pronto a tornare in città per il suo annuale pellegrinaggio. L’occasione è l’anteprima della fiction Rai su Giovanni Borghi che radunerà tutti gli ex Ignis: ma la sua visita non si esaurirà qui. In settimana il grande Bob andrà all’Università di Milano per tenere una lezione, poi partirà per qualche giorno di vacanza in terra umbra con l’amico di sempre Max Lucarelli. Sarà bello incontrarlo, come sempre.
E poi, una di quelle notizie che non possono che riempire il cuore. Ieri, all’ospedale Filippo del Ponte di Varese, è venuta alla luce Francesca Meneghin. La bimba del grande Andrea (50 centimetri per 2.9 chili) è arrivata a far compagnia alla sorella Carlotta. Al nostro amico Menego e alla sua Cecilia vanno tutti gli auguri della Provincia di Varese.
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