Incendio di via Rebuschini, parla Silvio Genuardi, il passante che ha sfidato il fuoco per mettere in salvo una madre con i suoi tre figli: «Come mi sento il giorno dopo? Confuso. E anche esausto. Tutta quell’adrenalina in pochi minuti, poi il vuoto». Genuardi, 42 anni, dipendente Husqvarna, vive a Besozzo: l’intera comunità oggi lo ringrazia per quanto ha fatto. «Grazie, grazie di cuore per tutte queste belle parole. Grazie a tutti coloro che mi hanno dimostrato affetto e stima – dice Genuardi – Ma credo di aver fatto quello che chiunque avrebbe fatto in quel momento. Non ho pensato: ciò che mi preoccupava di più erano le bombole di gas sul ballatoio. Se fossero esplose, non oso pensare a cosa sarebbe accaduto».
Genuardi è passato davanti alla casa in fiamme quando ancora non c’era nessuno: «Erano da soli, non c’era nessuno ad aiutarli. Ho fatto solo il mio dovere. Ora penso a quella famiglia: non hanno più nulla. Hanno perso tutto. Spero davvero che possano ripartire. Gli faccio i miei migliori auguri».
© riproduzione riservata